Info & servizi, meteo, orari mezzi pubblici, attrazioni culturali, gastronomia, cantine vinicole, shopping e funivie, le potete trovare sulla pagina dedicata GUESTNET dell’agenzia di soggiorno di Bolzano.
Prova l’esperienza unica dell’arrampicata in via ferrata e scopri le Dolomiti con tour personalizzati comprensivi delle attrezzature tecniche e trasferimenti da / a Villa Anita a Bolzano con l’assistenza delle Guide Alpine
PER MAGGIORI INFO
Tel. + 39 328 3583653
www.discoverydolomites.com
Elicampiglio offre voli panoramici indimenticabili per coloro che vogliono vivere una nuova esperienza e cambiare punto di vista panoramico, organizza trasferimenti in elitaxi da e per aeroporti su tutto il territorio, trasporto materiali e carichi appesi in luoghi inaccessibili a mezzi terrestri.
Disponendo di piloti esperti e di un team perfettamente addestrato Elicampiglio soddisfa i desideri della clientela piú esigente.
Dal 1998 la dimora della celebre mummia Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio. Oltre alla mummia originale di 5300 anni fa, i suoi indumenti e l’equipaggiamento, il museo espone tutte le sfaccettature del fenomeno “Ötzi”: dalle condizioni di vita nell’età del rame ai più recenti risultati della ricerca scientifica e archeologica fino alle curiosità che hanno accompagnato la “seconda vita” di Ötzi.
Info: T. +39 0471 320100
www.iceman.it
La passeggiata di Sant’Osvaldo collega Sant’Antonio con Santa Maddalena, la caratteristica collina sulla quale si coltivano le uve con le quali si produce l’omonimo vino autoctono. Sullo sfondo si scorge il massiccio dolomitico del Rosengarten, immagine iconografica della città.
Considerata come una delle passeggiate più belle di Bolzano, ricca di piante mediterranee e vista spettacolare sulla città, può essere percorsa tranquillamente in ogni stagione: una splendida occasione per una fugace e veloce escursione dalla città.
Il percorso della Passeggiata del Guncina, approntato fin dal 1892, partendo dal quartiere di Gries con la storica abbazia benedettina conduce prima all’ex Hotel Germania e poi verso la strada per San Genesio, prima di scendere nella Gola del Rio Fago per riportare a Bolzano all’altezza dei Lungo Talvera.
Il profumo è quello di cannella e spezie, di legno di montagna e di dolci fatti in casa, di vin brulé e di abeti decorati a festa.
Le dolci note di canti natalizi e allegra armonia che si sprigiona nell’aria.
Il calore fra le mani della lana cotta, del loden, delle candele decorate, di una tazza fumante in compagnia di amici.
Il Mercatino di Natale è l’evento più atteso dell’anno.
La città di Bolzano è attraversata dal torrente Talvera, un corso d’acqua che proviene dalla val Sarentino e lungo le cui sponde si estendono rigogliosi prati, parchi giochi, lunghe passeggiate e piste ciclabili all’avanguardia.
Quest’area, che costituisce il polmone verde della città, è una zona molto frequentata sia da turisti che da gente del posto, visto che permette di trascorrere momenti di vero relax, passeggiando tra le sue strade alberate e facendo divertire i più piccoli negli appositi spazi gioco. Numerosi campi sportivi arricchiscono inoltre la zona e richiamano gli amanti di calcio, baseball e softball. I ponti Druso, Talvera e Sant’Antonio, sono i tre collegamenti principali che attraversano il torrente, ma altre passerelle pedonali minori permettono a tutti di percorrere percorsi ad anello, a piedi o in bicicletta.
L’edificio, progettato dallo studio di architettura KSV Krüger Schuberth Vandreike di Berlino, è concepito come centro per la cultura contemporanea e ambisce a occupare uno spazio importante nel panorama museale italiano. Il museo espone arte moderna, spingendosi oltre il mainstream internazionale. Allo stesso tempo esso costituisce un punto di riferimento per l’arte locale e si adopera per rappresentare diversi generi come architettura, film, performance o teatro.
Info: T. +39 0471 223411
www.museion.it
La nuova funivia del Renon, che collega Bolzano a Soprabolzano, è un modello di trasporto pubblico a livello internazionale, con partenza ogni 4 minuti.
Da Soprabolzano è possibile proseguire il giro dell’altipiano con il trenino del Renon. Il viaggio in treno, fra Soprabolzano e Collalbo, attraversa vasti prati e campi, offrendo una visuale sui masi e dei bellissimi scorci sulle Dolomiti. È davvero un’esperienza entusiasmante.